In Granfrutta Zani i numeri si spiegano con un motto preciso
MORE
THAN
FRUIT
Questo significa:
- qualità estesa a tutte le fasi della filiera
- procedure di controllo, analisi, tracciabilità e professionalità nei servizi offerti
- crescere insieme e nel rispetto del mondo in cui viviamo
- ottenere le più importanti certificazioni
Tutto questo, oltre ciò che per noi è un frutto: sapore, profumo, consistenza, dolcezza, aspetto, qualità organolettiche.

Oggi Granfrutta Zani rappresenta marchi riconosciuti per la qualità e la tradizione. È un’organizzazione affidabile, qualificata e che coinvolge i soci nei suoi indirizzi di sviluppo. Qui la ricerca a tutela della salubrità e del valore organolettico dei frutti è attuale dal 1962, anno di fondazione. Una storia di famiglia cominciata da Luciano Zani con incontri e trattative sui campi, davanti ai frutti sull’albero, con un solo camion da caricare e i controlli di gusto affidati al profumo e all’assaggio.
Le tecniche di coltivazione sono cambiate e i laboratori analizzano ciò che l’uomo da solo non può valutare. Profumo e gusto rimangono in ogni modo il giudizio finale della filiera ortofrutticola. Un appuntamento che Granfrutta Zani onora con professionalità e consapevolezza del valore del prodotto.
Magazzini
Mq 80.000 (26.000 al coperto)
Specializzazione
lavorazione pesche, nettarine e kiwi per mercato estero.
Capacità frigorifera:
capacità totale Ton. 19.360
in atmosfera controllata Mc. 43.634
Tipologia di attività:
ricevimento, campionamento, frigo conservazione, stoccaggio a temperatura controllata e/o temperatura ambiente, conservazione in atmosfera controllata, lavorazione, confezionamento, consegne ad altro stabilimento coop. Granfrutta ZANI, piattaforma distributiva per G.D. e G.D.O.
Mq. 130.000 (25.000 al coperto)
Capacità frigorifera:
capacità totale Ton. 22.787
in atmosfera controllata Mc. 10.042
Tipologia di attività:
ricevimento, campionamento, frigo conservazione, stoccaggio a temperatura controllata e/o temperatura ambiente, lavorazione, confezionamento, consegne ad altro stabilimento coop. Granfrutta ZANI, piattaforma distributiva per G.D. e G.D.O., analisi residuali su fitofarmaci.
Mq. 7.650 (4.500 al coperto)
Capacità frigorifera:
capacità totale Ton. 10.327
in atmosfera controllata Mc. 6.553
Tipologia di attività:
stoccaggio a temperatura controllata e/o temperatura ambiente, conservazione in atmosfera controllata, consegne ad altro stabilimento coop. Granfrutta ZANI.
Mq. 12.200 (5.000 al coperto)
Capacità frigorifera:
in atmosfera controllata
Ton. 6.000, Mc. 6.553
Tipologia di attività:
ricevimento, campionamento, conservazione in armosfera controllata, consegne ad altro stabilimento coop. Granfrutta ZANI
Mq. 16.338 (3.575 al coperto)
Capacità frigorifera:
capacità totale Ton. 3.000, Mc. 10.773
Tipologia di attività:
ricevimento, campionamento, frigo conservazione, stoccaggio a temperatura condizionata e/o temperatura ambiente, conservazione in armosfera controllata, consegne ad altro stabilimento coop. Granfrutta ZANI.
Ricerca e Sviluppo
In Granfrutta Zani la ricerca ha due indirizzi principali: lo sviluppo e il controllo della qualità.
Lo sviluppo è un percorso che la cooperativa compie per la sostenibilità della sua produzione, la tutela delle coltivazioni e la salvaguardia delle proprietà dei frutti lungo tutta la filiera.
- energie rinnovabili
- packaging ecosostenibile
- conservazione e tutela proprietà del prodotto
- produzioni biologiche
Il controllo della qualità è garantito dalla procedura sotto cui scorre l’opera di tutta la filiera e dalla più attenta analisi sui vegetali.
Prima ancora dei controlli richiesti dal cliente, sottoponiamo la nostra frutta e verdura a specifiche indagini sulla qualità nei laboratori:
-
Tentamus Agriparadigma
-
Greit
-
BonassisaLab
Storia

- 1961
Luciano Zani consegna al Mercato Ortofrutticolo di Milano il primo camion di frutta
Luciano Zani consegna al Mercato Ortofrutticolo di Milano il primo camion di frutta
Luglio 4, 1961 - 1962
Affitto prima cella frigorifera. Nasce l’azienda privata dei fratelli Zani
Affitto prima cella frigorifera. Nasce l’azienda privata dei fratelli Zani
Luglio 4, 1962 - 1964
Apertura primo stabilimento a Granarolo Faentino
Apertura primo stabilimento a Granarolo Faentino
Luglio 4, 1964 - 1972
Istituita la Cooperativa Granfrutta Zani
Istituita la Cooperativa Granfrutta Zani
Luglio 24, 1972 - 1992
Acquisto stabilimento a Sant’Andrea di Faenza
Acquisto stabilimento a Sant’Andrea di Faenza
Luglio 24, 1992 - 1995
Acquisto stabilimento a Bagnacavallo
Acquisto stabilimento a Bagnacavallo
Luglio 24, 1995 - 1996
Certificazione Organizzazione di Produttori
Certificazione Organizzazione di Produttori
Luglio 24, 1996 - 2002
Rinnovo stabilimento a Sant’Andrea
Rinnovo stabilimento a Sant’Andrea
Luglio 24, 2002 - 2019
Rinnovo stabilimento a Sant’Andrea
Rinnovo stabilimento a Sant’Andrea
Febbraio 1, 2019
Oggi
- Cinque stabilimenti operativi tra i territori di Faenza e Ravenna
- 3 impianti fotovoltaici per complessivi 1560 kWp
- Soci produttori in tutta Italia
- Centri di ritiro in Lazio, Campania, Basilicata e Puglia
- 95 dipendenti fissi
- Circa 1000 lavoratori a impiego stagionale
- Un milione di quintali di frutta e verdura distribuiti all’anno
- Frutta distribuita nei mercati di tutta Italia, in Europa, Africa, Asia e America
A questi numeri si è arrivati dall’intuizione di Luciano Zani e attraverso la sua visione innovativa. Erano i primi anni ’60 del secolo scorso e tutto cominciò da un’immagine a lui cara: “I magazzini con la frutta”. “Erano così belli”.
Così il fondatore nel raccontare quando smise di vendere auto per avere e veder crescere il suo magazzino.
“Nel ’61 portai i primi due camion ai mercati generali di Milano”. “Nella primavera del ’62 affittai una cella frigorifera a Faenza e comprai delle cassette di legno usate vendendo le ultime auto”.
Insieme a Luciano, a scrivere questa storia c’erano i fratelli Pietro e Italo, e la moglie Antonietta.
Il primo magazzino aprì a Granarolo Faentino nel 1964, “In un piccolo capanno sterrato di un carradore”. “Facevamo tutto a mano: caricare, scaricare, confezionare, portare in stazione. C’era la lotta per prendere i vagoni, se arrivavi tardi dovevi tornare il giorno dopo”.
“Nel 1964 costruimmo le prime due celle frigorifere: avevamo 17-18 operai e nel nuovo impianto diventammo un centinaio. Lo stesso anno avviammo l’export in Svizzera, Austria e Germania”.
Dalla produzione all’acquisto. “Nel 1966 iniziammo a integrare le produzioni locali con quelle più precoci e tardive del Sud”. “La mia idea era che occorresse lavorare quel di più che poteva fare la differenza”.
Ieri
Oggi
Certificazioni e Audit
Standard IFS – Si tratta di un certificato di conformità istituito per individuare fornitori di qualità nel settore food. In funzione della GDO, l’IFS certifica il valore di Granfrutta Zani nella raccolta, classificazione e imballaggio della frutta.
BRC Certification – Lo scopo di questa certificazione è rafforzare e promuovere la sicurezza alimentare in tutte le fasi di produzione. Il BRC Global Standard for Food Safety garantisce il rispetto degli standard qualitativi.
ISO 22005:2007 – certificazione che regola i sistemi di rintracciabilità di filiera e aziendale in campo agroalimentare
GlobalG.A.P. – Istituito nel 1997, questo protocollo stabilisce le buone pratiche da applicare nella produzione primaria. È una certificazione internazionale per un’agricoltura sicura e sostenibile, con tracciabilità dei prodotti e rispetto per l’ambiente.
GlobalG.A.P. GRASP – Modulo aggiuntivo al GlobalG.A.P., il GRASP valuta le pratiche sociali messe in atto per i lavoratori del settore agricolo. Oggetto di analisi sono la rappresentanza dei lavoratori, i diritti e il rispetto delle formule contrattuali, degli orari di lavoro e dei diritti dei minori.
IQNet / ISO 22000:2018 – Legata alla sicurezza alimentare, questa certificazione arriva dopo la valutazione della capacità di controllo dei pericoli per la sicurezza alimentare, al fine di garantire la salubrità del prodotto per il consumo umano.
Certificazione BIO – In base alle norme dell’Unione Europee CE 834/07 e 889/08, questo certificato di conformità riconosce il metodo biologico in tutte le fasi della filiera di produzione.
SMETA – Sedex Members Ethical Trade Audit – è una metodologia di audit etico che abbraccia tutti gli aspetti delle pratiche aziendali responsabili quali condizioni di lavoro, salute e sicurezza, ambiente di lavoro, business practices.
I report di audit SMETA sono pubblicati nel sistema SEDEX insieme con le azioni di miglioramento intraprese dall’azienda verificata, piattaforma che garantisce trasparenza e condivisione efficiente delle informazioni.