Lo stabilimento e la sua istituzione

Viaggio nei magazzini di Bagnacavallo insieme a Paolo Cavina, in Granfrutta Zani dal 1981. “L’aspetto fondamentale è conoscere e rispettare il sistema naturale della frutta”

Gli stabilimenti di Granfrutta Zani si possono visitare di persona, si possono conoscere attraverso i numeri e la capacità di lavoro, oppure scoprire accompagnati da Paolo Cavina. “Maestro del Lavoro”, in Granfrutta Zani dal 1981 quando aveva 17 anni, dopo qualche mese da carrellista ha iniziato a portare la sua esperienza sempre più alto, fino a diventare responsabile dello stabilimento Granfrutta Zani di Bagnacavallo. La sua competenza è oggi al servizio della logistica di conservazione prodotto e della gestione dei macchinari di lavorazione. Quando parla della cooperativa, del fondatore Luciano Zani o in generale del lavoro nel mondo della frutta, il suo discorso è frequentemente interrotto o dalle domande dei colleghi o dalle sue digressioni sospinte dalla passione per quest’ambiente e per i milioni e milioni di frutti lavorati insieme alle sue squadre.
“In 43 anni che lavoro qui non abbiamo mai mancato una consegna: mai successo che un camion non sia partito, oppure non abbia consegnato il carico richiesto. Da sempre mettiamo uno sforzo enorme di energie ed efficienza per dimostrare che siamo un partner su cui poter contare”.
Il discorso di Paolo Cavina sugli stabilimenti della cooperativa spazia dalla presentazione tecnica delle linee di confezionamento, ai racconti di quella che nei fatti è una piccola comunità e lo testimoniano il calore di certi ricordi e le pareti di fotografie storiche negli uffici e nei corridoi dell’area produttiva.
Su una superficie di 130mila metri quadrati, lo stabilimento di Bagnacavallo è operativo dal 1995 ed è dedicato allo stoccaggio e al confezionamento della frutta. Da qui passano ogni anno migliaia e migliaia di quintali di susine, albicocche, pere, mele, fragole, kaki, baby cocomeri… preparati, confezionati e spediti verso i punti vendita di tutte le migliori catene del mondo. La miglior frutta veste i loghi dei brand o secondo le specifiche richieste di ogni singolo cliente, è confezionata per spedizioni personalizzate nelle caratteristiche di gusto e del packaging.

Nello stabilimento di Bagnacavallo, la cooperativa Granfrutta Zani prepara alla distribuzione i seguenti brand:
SOLATIA – Brand di Granfrutta Zani che commercializza solo frutta di stagione extra;
JOYA – Mele dal gusto saporito e dolce, rossa di colore e croccante e succosa nella consistenza;
METIS – La susina con un pizzico di albicocca: succosa e fresca;
CANDONGA – Fragola color rosso brillante e consistenza sugosa, unica per sapore e dall’importante valore organolettico;
PINK LADY – Mela rinomata per la consistenza succosa e il gusto profumato. Un frutto che valorizza le competenze dei melicoltori.
“Quando abbiamo aperto lo stabilimento di Bagnacavallo abbiamo dovuto far fronte a un veloce sviluppo dovuto dai cambiamenti che il mercato ci richiedeva. Siamo così arrivati a commercializzare in pochi anni oltre un milione di quintali di frutta confezionata e preparata per la Grande distribuzione. Non sempre eravamo strutturati per la mole di lavoro da affrontare ma siamo sempre cresciuti in impiantistica e tecnologie con l’obiettivo di soddisfare quello che i molti clienti ci richiedevano, avendo sempre un rapporto leale e corretto con le manovalanze e le molte persone che ruotano attorno alla macchina organizzativa dello stabilimento. Siamo una squadra e la squadra si crea dal portiere al centravanti, con affiatamento e mentalità”.
A Bagnacavallo Paolo Cavina coordina lo stoccaggio della frutta nei cinque magazzini e ha il compito di gestire impiantistica e logistica. “Ogni cliente ha specifiche richieste sulle proprietà di gusto e maturazione di ogni singolo frutto, e dalla selezione al packaging fino alla preparazione dei bancali, sono percorsi personalizzati da rispettare e svolgere con precisione”.
“A seconda delle richieste del cliente chiedono a noi la preparazione della frutta ed è perciò di fondamentale importanza conoscere le varietà e le specifiche caratteristiche di ogni raccolto. Conoscere il prodotto in termini di grado zuccherino, durezza, colore, gusto… permette di soddisfare le esigenze del cliente”.
In un magazzino come quello di Bagnacavallo si possono individuare sette macro conoscenze con cui coordinare le linee di produzione e il personale. Conoscenze su:
- Richieste specifiche di ogni singolo cliente
- Varietà e qualità della frutta presente
- Conferimento dei soci e approvvigionamento
- Approvvigionamento materiali e packaging
- Disponibilità delle celle
- Norme sanitarie e di certificazione
- Gestione degli impianti dello stabilimento

Selezione, confezionamento e consegna. Questa parte di filiera non ammette perdite di tempo perché ne va la qualità del prodotto. Alla partenza di ogni spedizione si arriva coordinando il magazzino e le linee di produzione, dando al personale un ambiente di lavoro sicuro e tecnologicamente assistito.
“Quando sono entrato in Granfrutta Zani eravamo 150/200 persone e lavoravamo pesche nettarine, pere e mele in un magazzino molto piccolo pensando a oggi, e sempre a stretto contatto con la direzione. Questa relazione diretta e costante tra l’attività dei magazzini e l’area commerciale si è sempre mantenuta negli anni ed è per me determinante”.
“L’aspetto fondamentale è conoscere e rispettare il sistema naturale della frutta. Ogni anno è un anno diverso ed è anche il bello di questo lavoro. Una cosa che fai fatica a leggerla sui libri perché è un’esperienza che fai su di te”.
PAOLO CAVINA – Entrato in Granfrutta Zani nel 1981, il suo percorso professionale si è sviluppato sulla gestione delle lavorazioni di magazzino, portandolo a diventare Responsabile della Logistica ed impiantistica e stoccaggio frutta della Coop Granfrutta Zani. Oggi si occupa della linea di conservazione prodotto e della gestione dei macchinari di lavorazione, trasmettendo la sua competenza a tutte le nuove giovani professionalità della cooperativa.