Viva la ricerca (varietale)

Selezionare e testare le migliori varietà frutticole presenti sul mercato. È il compito dell’ufficio tecnico di Granfrutta Zani, che in questo modo ha individuato prodotti di eccellenza come le susine Metis e la mela Pink lady
Kiwi, pere, mele, susine. E nettarine, pesche, albicocche: il campo d’azione dell’ufficio tecnico di Granfrutta Zani è molto ampio e ha l’obiettivo di individuare e selezionare le migliori novità del panorama frutticolo mondiale. Abbiamo chiesto a Giuliano Donati, responsabile dell’Ufficio tecnico dell’azienda, di raccontarci come si svolgono le attività e perché, per un’azienda come Granfrutta Zani, è così importante parlare di ricerca varietale.
Giuliano, puoi raccontarci come funziona l’attività di ricerca di nuove varietà? E qual è il tuo compito?
Tutto parte dai breeder, o costitutori: sono le aziende che si occupano di selezionare e migliorare le varietà frutticole. Con queste società abbiamo contatti costanti per conoscere e individuare nuovi prodotti presenti sul panorama mondiale e che possano essere coltivati con successo nelle nostre zone produttive: ci rechiamo nei loro campi per verificare le nuove varietà e, se le riteniamo valide, le testiamo nelle nostre aziende per osservarle e valutarle meglio. Capita infatti che il breeder sia americano, europeo o neozelandese, e quindi le condizioni per la coltivazione del prodotto siano diverse rispetto a quelle della nostra area.
Hai parlato di test. Quali sono gli esami che una nuova varietà deve affrontare?
Sono molti, basti pensare che un nuovo prodotto è esaminato per un periodo di 3/4 anni almeno, perché dobbiamo verificare che tutti i requisiti richiesti siano soddisfacenti. Parlo di caratteristiche organolettiche, calibro, colore, resistenza alle varie manipolazioni, scarsa suscettibilità alle malattie, grado brix in linea con le richieste della GDO e dei supermercati, test di conservazione e shelf life. In poche parole, le nuove varietà devono essere buone da mangiare.
E una volta che i test sono superati, che cosa succede?
La nuova varietà entra nella lista varietale di Granfrutta Zani, consigliata alle aziende agricole e poi immessa sul mercato. In questo modo, grazie al lavoro di ricerca varietale, abbiamo selezionato le Susine Metis, il primo club europeo di drupacea naturale, un incrocio tra albicocca e susina di cui abbiamo l’esclusiva per l’Italia; e le mele Pink Lady, delle quali siamo i distributori ufficiali in Europa sin dalla loro prima immissione nel mercato.
Quanti nuovi prodotti selezionate ogni anno?
Dipende dal tipo di frutta: per quanto riguarda le pesche, almeno due o tre varietà all’anno. Ma in genere sono circa cinque o sei nuove varietà frutticole ogni anno. Il lavoro da fare è molto e non si basa solo sull’attenzione alla qualità del frutto, ma anche sulla sanità del prodotto: la regione Emilia Romagna in particolare pone dei limiti molti restrittivi relativi all’impiego di agrofarmaci e fertilizzanti e per questo possiamo dire che i prodotti Granfrutta Zani sono non solo buoni, ma anche sani!